Discorso fra allevatori


“Come ti sembra stia andando l’attività in questo periodo?”

“Guarda non so, non è più come una volta. Allevamenti di questo tipo rendevano bene fino a qualche anno fa, adesso mi sembra che l’attività non renda più tanto. Alla fine, alla nostra età mi interessa solo che i nostri figli abbiano un futuro, che trovino luoghi ricchi dove poter crescere, qui non so se c’è futuro…”

“Sí hai ragione, quella è la cosa più importante. Dobbiamo stare bene anche noi però. Ultimamente anche per noi qui ci sono meno risorse.. non so, forse questo tipo di allevamento non è stato il migliore.. e guarda te lo dice uno che è stato fra i più grandi sostenitori dell’allevamento di umani. Come in tutte le cose quando si esagera si finisce col fare danni…”

“Hai ragione, mio nonno mi raccontava di come si stesse bene con gli allevamenti di una volta. Gli umani erano solo una piccola parte, sí lavorava con cinghiali, con gli orsi, coi tassi, ricci. Magari erano meno produttivi ma richiedevano molto meno.”

“Sí è quello il problema degli allevamenti moderni, hanno iniziato a richiedere sempre più frutti, sempre più grandi e ormai non spargono i semi in giro per il mondo come una volta.”

“Sí la dispersione è molto diminuita da quando hanno iniziato a comportarsi in quel modo assurdo coi fast food e i supermercati. Diciamo che dipende dal tipo di allevamento ma fanno un po’ di danni all’ambiente.”

“Ecco, credo che un passo veramente innovativo al giorno d’oggi sia riscoprire i metodi di allevamento di un tempo, tornare ai topi, cinghiali, uccelli etc. Non solo per il discorso ambientale, che è importantissimo, ma anche per la questione economica. Sai con la svalutazione del polline… sono tempi difficili per tutti…”

“A chi lo dici, manca la domanda! Con questo tipo di allevamenti abbiamo ridotto la richiesta di polline, i nostri acquirenti sono sempre meno. Come dicevi tu, ci vuole un’agricoltura diversificata!”

“Una volta agli umani bastava dargli l’ossigeno e la frutta. Poi disperdevano i semi ottimamente. Ormai hanno iniziato ad inquinare. Con quel loro elaborato sistema sociale sono diventati ingestibili. Forse allevare umani è un lusso che non ci possiamo più permettere.”

“Eh già peccato, perché alcune cose le facevano molto bene.. Torneremo a fare come i nostri cugini che disperdonoi semi tramite il vento. Lo so non è molto efficace però almeno non avremo di questi pensieri…”

Pubblicato da masanobu

Sono nato a Gemona del Friuli alla vigilia di Natale del 1990. Ho studiato "Scienze per l'ambiente e la natura" all'universitá di Udine. Lavoro nel settore florovivaistico da qualche anno e scrivo sui temi dell'agricoltura naturale.