L’azienda agricola del futuro!

Recentemente immagino. Penso a come dovrebbe essere l’azienda agricola del futuro, ovviamente la direzione dell’agricoltura industriale che domina i mercati non mi piace per nulla e penso che modelli agricoli diversi possano essere la soluzione a molti problemi non solo agricoli/colturali, ma anche ambientali, sociali, lavorativi ecc.

Fino a qui nulla di nuovo, ma ultimamente sto lavorando e ricercando nuovi modelli che possano integrare tutte le esigenze della società, dell’agricoltore e del consumatore per cercare di capire quali siano le caratteristiche di un’azienda del genere. Molti spunti li ho trovati grazie alla permacultura, ai testi che sono disponibili in italiano e a tutta la rete di permacultori che ho avuto la fortuna di conoscere. La permacultura non ti dà la soluzione fatta e finita per costruire un’azienda agricola, bisogna OSSERVARE e INTERAGIRE prima di ogni progetto, la continua ricerca di feedback in ogni fase della messa in atto è un altro principio importante e queste cose concordo siano le basi per ogni grande progetto. La permacultura non si applica solo all’agricoltura e la consiglio a tutti!

Io invece con i pensieri di “azienda agricola del futuro!”, volevo andare più nel dettaglio, per punti estrapolando dalle mie esperienze e dal mio “scenario” di società quelle che dovrebbero essere le caratteristiche dell’azienda agricola del futuro! Apro la parentesi sugli scenari: una delle poche nozioni rimastami dall’università è stata che per fare delle scelte occorre progettazione e per fare progettazione occorre fare scenari! Sembra una cosa abbastanza lineare se ci si pensa ma in realtà sappiamo che non è quello che stiamo facendo con la politica. Ho l’impressione che le scelte politiche vengano prese sulla base dell’umore delle persone, e va bene “ascoltare” il sentimento degli elelttori su un determinato tema, ma un buon politico dovrebbe anche avere i famosi scenari da proporre, “qual è la società che vogliamo?”. Ecco, se i politici non hanno questo potere immaginativo a chi tocca immaginare la società? Al contadino ovviamente.

I giovani che tornano alla terra oggi la fanno anche per scelta politica. La mia idea è che l’agricoltura debba tornare ad avere un ruolo più importante nella società, far lavorare più persone, impattare di meno sull’ambiente. Per raggiungere questi punti deve essere un’agricoltura meno dipendente possibile dal petrolio. E no, non è per forza un pensiero regressivo che torna al medioevo, un progresso c’è stato anche se togliamo l’abuso dei combustibili fossili.

Ecco dunque in brevi punti cosa dovrebbe fare secondo me “L’azienda agricola del futuro!”, in pochi, brevi punti:

  • Nutrire le persone della propria comunità (il cibo non deve viaggiare per centinaia di chilometri) a meno che non ci siano grandi esigenze in qualche posto del mondo.
  • Offrire un lavoro dignitoso e non alienante
  • Curare il territorio, l’ambiente e il paesaggio. Sono molte le attenzioni che può avere un agricoltore per migliorare lo stato complessivo del territorio.
  • Fare comunità
  • Educare il consumatore

Questi sono i punti che mi sono venuti in mente ora, spero di non essermene dimenticato altri importanti.

Le cose scritte sono molto generiche, me ne rendo conto ma questo post lo scrivo anche per me, per tenere conto di cosa voglio fare con questo blog e con la pagina Facebook: Masonobu – il portale sull’agricoltura naturale, ossia raccogliere idee ed entrare più nel dettaglio dell’azienda agricola del futuro! Ci tengo a tener vivo questo spazio virtuale che ho creato e purtroppo me ne dimentico a causa dei molti impegni. Avere qualche suggerimento da parte di voi che leggete sicuramente può tener viva la fiamma e se vorrete scrivermi potete farlo attraverso la pagina Facebook, oppure alla emai: gioandava1@gmail.com. Grazie

Pubblicato da masanobu

Sono nato a Gemona del Friuli alla vigilia di Natale del 1990. Ho studiato "Scienze per l'ambiente e la natura" all'universitá di Udine. Lavoro nel settore florovivaistico da qualche anno e scrivo sui temi dell'agricoltura naturale.